lunedì 30 aprile 2018

Rive patite



Tra le coste agitate 
dei miei spasmi patiti
un faro giullare
visita la vita che fugge 
a pianti mai uditi.
Uccelli distanti 
fan la ronda 
al tuo volto 
tra le brezze.
Il mare abbraccia gelido
carezze
riscalda piano la tua voce 
e la dissolve in ristrettezze.
L'amore fa strage di cuori
rende impavidi gli amori
veste i giorni e spoglia i petti
riporta barche di conchiglie 
e io immagino 
che tu mi aspetti.

da: Momenti a ore

Matilde Marcuzzo ©

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